Curiosità e storiaNews

Le 3 strade antiche di Soffiano di cui non sapevi l’origine del nome

L’origine dei nomi di tre vie antiche della parte pianeggiante di Soffiano, tra antichi romani e castelli medioevali

Dopo l’origine e l’etimologia delle strade storiche di Isolotto, Ponte a Greve e San Quirico, Cintoia e Cavallaccio, Ugnano e Mantignano, Legnaia è arrivato il turno di Soffiano, uno dei rioni principali del quartiere. La zona si estende tra la piana e le colline,  ma per semplicità tratteremo in quest’articolo solo la parte pianeggiante a destra di via di Soffiano, rimandando le strade storiche della zona collinare a un a prossimo approfondimento. Ecco quindi le tre vie storiche di Soffiano di cui forse non sapevi l’origine.via di soffiano

Via di Soffiano: è la lunga strada che dà il nome da tutto il rione. e segue un tracciato assai curioso, perché parte dalla piana inerpicandosi a metà costa della collina,  ove si trovava il castello dei Lambardi, e risbuca nuovamente poi nella piana. Congiunge due dei principali assi del quartiere, via  Pisana e via di Scandicci, delle quali abbiamo parlato nell’articolo riguardante le vie storiche di Legnaia. Soffiano sembra derivare dal nome latino Sufius: similmente a quanto abbiamo detto per Mantignano, infatti ai centurioni romani venivano dati dei poderi come forma di pensione.Torre dei Lambardi

Via di Guardavia: la via prende il nome da quello che fu un altro antico castello, poi riadatatto a villa nei secoli posteriori. Si tratta di Villa di Guardavia di proprietà dell’antica famiglia Mei, al numero 18. Essa era così chiamata per la posizione strategica a controllo, anche grazie a una torretta, dell’area circostante. Nella villa, di proprietà pubblica e ora visitabile su appuntamento, si trovano molte opere pregevoli tra cui la raffigurazione di “Uomini e donne illustri” di Andrea del Castagno.

via degli arcipressiVia degli Arcipressi:  anche in questo caso la via prende il nome da una villa fortificata medioevale fu anche casa di Bernardo Segni, diplomatico di Cosimo I. Non possiamo afferarlo con certezza, ma da un sopralluogo che abbiamo effettuato, sembrerebbe essere l’edificio d’angolo con via di Scandicci. La villa fu contornata da molti cipressi, da cui il nome.  Questo era un nome abbastanza comune per le ville signorili dell’epoca, spesso circondate dall’albero simbolo della Toscana. A pochi chilometri, per esempio, a Mosciano sulle colline di Scandicci, si trova Villa l’Arcipresso.

La nostra attività è possibile anche grazie al sostegno di queste attività di quartiere
Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Back to top button
Close