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‘Io sono’, il film sulla Trisomia 9 a Mosaico basato sulla storia di una bimba di Ponte a Greve

Alla Limonaia di Villa Strozzi il documentario sulla storia di Sonia, alunna della scuola Bechi, e la sua convivenza con una rara malattia genetica, per la regia diMartina Biagi

Questa domenica 12 dicembre 2021, alle 17, alla Limonaia di  Villa Strozzi, in via Pisana 77, a Firenze, sarà presentato il documentario Io sono di Martina Biagi, sulla trisomia 9 a mosaico, prodotto da iVisionaria, in collaborazione con il Quartiere 4. Presenti la regista e il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni.

“L’associazione culturale iVisionaria – spiega Martina Biagi, regista e responsabile del progetto ‘Io sono’ sulla trisomia 9 a mosaico di iVisionaria  – invita a partecipare numerosi al pomeriggio di cinema e solidarietà del 12 dicembre. L’evento è a favore del progetto ‘Io sono’, dedicato alla malattia genetica rara trisomia 9 a mosaico, ed è realizzato grazie alla collaborazione del Quartiere 4 del Comune di Firenze, che da sempre è stato vicino al nostro percorso, e alla Limonaia di Villa Strozzi. Il documentario ‘Io sono’ racconta il viaggio negli Stati Uniti di alcune famiglie con figli affetti da sindromi rare e dei medici che se ne prendono cura. È un road movie: un viaggio senza bussola nell’assistenza, nell’empatia, nelle pari opportunità e nella voglia di mettersi alla prova, ma anche nello stigma e nell’isolamento subìto e inflitto, nel tentativo di dare senso alla casualità della malattia e dignità al tempo di chi la abita”.

“Io sono racconta con emozione e partecipazione una storia che nasce nel nostro quartiere e arriva coinvolge sentimenti universali” dichiara il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni.

“La vicenda di Sonia, della scuola primaria G. Bechi dell’Istituto Piero della Francesca, che come Quartiere 4 abbiamo sempre seguito da vicino, è una grande occasione di conoscenza, di affetto, di azione. Partendo da una rara malattia genetica, una di quelle per le quali i medici non danno in genere speranze, in questo cammino – continua Mirko Dormentoni – si supera ogni confine fisico ed emozionale e si giunge ad affermare il valore della fede in ogni possibilità, della caparbietà nel cercare comunque una soluzione, nel difficile ma gioioso risultato di una presenza: ‘Io sono’, Un film da vedere assolutamente per capire, per imparare, per continuare ad amare”.

Prenotazione obbligatoriamart.biagi@gmail.com. Ingresso a offerta libera. L’iniziativa si svolge nel rispetto delle norme antiCovid in vigore alla data dell’evento.

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