Ancora un successo di portata nazionale per Ginnastica Iris. Dopo il primo posto al Winter edition di Rimini due settimane fa, la scorsa le atlete hanno trionfato a Caorle, dove si sono guadagnate la finale. Nella cittadina affacciata sul Golfo di Venezia, sabato 11 dicembre, infatti, si è disputato il Campionato d’insieme giovanile con i cinque nastri, dove
Giada Corradino, Brigida Galantucci, Noa Buonanno, Viviana Tripodi e Clarissa Barbetti sono scese in pedana nel concorso generale, eseguendo una prestazione impeccabile che è valsa alla squadra l’ingresso in finale con il punteggio più alto fra le otto finaliste.
«Questo campionato d’insieme è il programma con cui le mitiche Farfalle Italiane si sono guadagnate il bronzo agli ultimi giochi olimpici in terra giapponese – raccontano le coach Alessia Fancelli e Costanza Dainelli, che hanno accompagnato le cinque giovani – Già la conquista della finale era un obiettivo fantastico; ma, supportate a bordo pedana dalle compagne Ginevra Rufilli e Aurora Corradino, sono scese concentrate e hanno addirittura migliorato la prestazione. Quando è uscito il punteggio che decretava la Ginnastica Iris Firenze campione d’Italia, un fiume di lacrime sorrisi abbracci fra allenatrici, ginnaste e genitori presenti e i genitori e compagne di squadra che seguivano da casa nella diretta on line con grande trepidazione».
«Questo traguardo è frutto di un gran lavoro da parte dello staff, della società, delle ginnaste, di tutte le famiglie irissine e della nostra direttrice tecnica regionale, nonché giudice internazionale, Emanuela Agnolucci che sta lavorando intensamente per portare le squadre toscane preparate nei campionati nazionali – affermano le due allenatrici – Queste ragazze sono dei talenti non solo per i risultati sportivi, ma perché, con grande sacrificio, riescono a conciliare studio e sport anche quando le istituzioni scolastiche rimangono immobili di fronte alla loro forza di volontà, educazione e diligenza: doti che dovrebbero essere fondamentali e venir valorizzate proprio dalle istituzioni».
«Sperando che in futuro ci sia più consapevolezza di quanti valori positivi possa portare un atleta in qualsiasi ambiente, il lavoro della Ginnastica Iris Firenze prosegue per preparare il campionato più complesso, la serie A, a fine febbraio», concludono Dainelli e Fancelli.