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Isolotto, ambulante abusivo rapinato, inseguimento in bici per l’Argingrosso

La Polizia rintraccia il ladro grazie a una foto che il venditore straniero era riuscito a scattare

Una brutta disavventura ieri nel primo pomeriggio per l’ambulante che vende, seppur abusivamente, mercanzia davanti al Penny Market di via dell’Argingrosso. L’uomo, un senegalese con regolare permesso di soggiorno, era appena arrivato davanti al discount, uno dei punti del quartiere dove si reca in bici per provare a vendere qualche pacchetto di fazzolettini, accendini o poco più ai clienti che escono dal negozio.

Educatamente, per occupare il minor spazio possibile, l’abusivo aveva appoggiato lo zaino con la sua merce e il portafoglio dietro a una porta. A un certo punto si è avvicinato di soppiatto un malintenzionato, poi identificato come un italiano pregiudicato 35enne originario di Napoli, che ha rubato lo zaino e si è allontanato in bicicletta.

Il senegalese si è girato e ha visto il giovane sparire all’orizzonte con il suo zaino, così ha inforcato anche lui la bici e si è messo all’inseguimento: lo ha raggiunto e lo ha ritrovato poco dopo ai vicini giardini pubblici di via Michetti, nell’isolato retrostante.

giardino via ussi argingrosso (3)

Giardini di via Ussi-via Michetti

Prima di avvicinarsi per chiedere di riavere la propria roba l’ambulante, che ancora aveva il telefono, ha però previdentemente scattato una foto al delinquente. Idea che più tardi si sarebbe rivelata cruciale per far rintracciare alla Polizia il ladruncolo che di lì a poco si sarebbe trasformato in un violento rapinatore.

Infatti, una volta sorpreso, il criminale non ha reso la refurtiva al derubato, ma ha reagito picchiandolo con forti calci e pugni. Poi ha rovesciato lo zaino, preso i soldi dal portafoglio, lasciando lì il resto, ed è nuovamente scappato, stavolta traversando l’Arno e andando alle Cascine.

Seppur malconcio, il senegalese non si è arreso e di nuovo si è messo all’inseguimento. Ormai stremato, quasi arrivato al Ponte alla Vittoria, ha fortunatamente incrociato dei poliziotti, che spesso pattugliano la zona del parco. Li ha fermati, ha spiegato loro tutto e ha mostrato la foto del criminale.

Nel frattempo il rapinatore si era cambiato maglietta per confondersi tra i passanti: ormai aveva raggiunto viale Fratelli Rosselli e credeva di averla sfangata. Tuttavia gli agenti non si sono fatti gabbare da questo trucchetto da principianti e lo hanno subito riconosciuto. Così lo hanno fermato e arrestato per rapina impropria. I soldi sono stati resi alla vittima.

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