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Scandicci, donna aggredita dal compagno che poi si scaglia contro la Polizia

Ha fatto in tempo ad affidare il bambini ai vicini, poi è stata violentemente e ripetutamente picchiata con un casco sul pianerottolo, fino a che non è stata salvata dai poliziotti

Brutto episodio nel nostro quartiere, ai confini con Scandicci, di quelli di cui non vorremmo mai scrivere: una violenza ancora più brutta se si considera gli sforzi, soprattutto nell’appena passato mese di marzo, per la campagna di sensibilizzazione di marzo contro la violenza sulle donne. Un uomo, 50enne italiano, si scagliato meschinamente contro la compagna, un’aggressione indicibile, l’ha massacrata a colpi di casco.

Erano circa le 21 quando il centralino della Questura suona con la richiesta di aiuto urgente. Gli agenti si sono precipitati e hanno sorpreso l’aggressore che, nell’atrio a vetri condominiale all’ingresso dello stabile, stava sovrastando la vittima continuando a colpirla anche con un casco da motociclista. L’orco non si è fermato neppure alla vista dei poliziotti. Anzi: il criminale, si è scagliato pure contro di loro.

I poliziotti gli hanno immediatamente intimato di fermarsi e di uscire dal palazzo con le mani bene in vista: l’uomo è uscito in strada, ha inveito e cominciato ad agitare il casco contro gli agenti. Questi per fortuna sono riusciti subito a bloccarlo, ma il primo pensiero è stato subito quello di soccorrere la donna, contusa e in lacrime. Contusioni che solo per fortuna si sono rivelate poi, successivamente al pronto soccorso, guaribili in qualche giorno.

Rimangono però le ferite più profonde, quelle provocate da quella violenza domestica che la donna stava subendo, impaurita anche dalle conseguenze che il compagno potesse riversare sul figlio.

La coppia aveva cominciato a litigare in casa, ma quando la donna ha capito che lei e il bambino potevano essere in gravissimo pericolo, è andata a chiedere aiuto ai vicini. Ha fatto solo in tempo a dare loro il bambino, quando lui l’ha riacciuffata e ha cominciato a picchiarla con violenza sul pianerottolo, colpendola e strappandole capelli, come ha testimoniato il ritrovamento di ciuffi di in terra da parte dei poliziotti, che con il loro arrivo hanno hanno posto fine a quel massacro.

L’aggressore è stato arrestato e adesso la donna si trova al sicuro, lontana dall’uomo che le aveva promesso amore e le ha invece dato odio e cattiveria.

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